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Maestri di… Educazione motoria!
- 26 Febbraio 2024
- Posted by: Marcello Sottopietra
- Category: Blog Maestro Stefano
Con le classi terze, quarte e quinte abbiamo stimolato la partecipazione attiva dei bambini con la presentazione di giochi nuovi durante le lezioni di educazione motoria.
A turno gli alunni/e, organizzandosi in piccoli gruppi di minimo 2 massimo 4 partecipanti, pensano, organizzano e pianificano un gioco da presentare alla propria classe.
Programmandosi tramite un calendario condiviso, presentano il gioco ai propri compagni tenendo presente alcune domande fondamentali a cui rispondere tramite un elaborato scritto o stampato al computer:
- Nome del gioco
- Partecipanti e/o numero di squadre in cui suddividere la classe
- Spazio di gioco
- Scopo del gioco
- Regole del gioco
- Eventuali varianti del gioco
Il gioco può essere inventato da zero o essere una variante di uno già mostrato dal maestro Stefano.
Durante la presentazione alla classe, i piccoli maestri temporanei devono spiegare il gioco nei fondamentali dello svolgimento e rispondere ad eventuali domande di chiarimento dei pari.
Tramite una piccola simulazione devono ricreare materialmente la propria idea di attività.
Partito il gioco si valuta in diretta la fattibilità con eventuali correzioni tese al miglioramento della fluidità del gioco stesso.Finito la partita i “maestri”, tramite un dialogo mediato dall’insegnante, ragionano su com’è andata, cosa ha funzionato e cosa no. I compagni e giocatori possono dare consigli o suggerimenti sulla fattibilità o delle varianti che possono migliorare o modificare leggermente lo svolgimento dell’attività.
I giochi presentati nelle varie classi diventano così parte integrante dello svolgimento delle lezioni successive e, tramite la presentazione del maestro, diventano utili per lo svolgimento in altre classi di lezioni che stimolino aspetti diversi della motricità, del controllo motorio e del controllo coordinativo.
I giochi presentati finora hanno spaziato da giochi di strategia, di logica applicati al moto fino a giochi pre-sportivi, che partono da uno sport collettivo o individuale e ne creano una variante o variazione realizzabile con i compagni e compagne.
Tramite la presentazione al piccolo pubblico della propria classe, vengono stimolate e migliorate tutte le caratteristiche e le codifiche del parlare in pubblico, dell’esprimersi, del mettersi in gioco e del saper perdere un po’ delle proprie idee e convinzioni per il bene della realizzazione ottimale del proprio gioco.
Questa tipologia di partecipazione è stata molto stimolante per tutti i bambini e bambine ed ha spinto ad una partecipazione più attiva per tutti, oltre alla scoperta da parte dei pari di abilità e talenti inaspettati.