Blog
Un po’ d’Europa
- 15 Novembre 2022
- Posted by: Marcello Sottopietra
- Category: Blog Maestra Federica
Qui alla “Sacra” ci teniamo molto a rendere i nostri ragazzi cittadini consapevoli non solo del loro mondo più ristretto (casa, famiglia, scuola, amici……) ma anche ti quello più ampio in cui noi tutti viviamo.
Per questo motivo ci è sembrato molto importante farli partecipare al progetto della Fondazione Megalizzi.
Questa fondazione è nata da un evento tragico che ha colpito una famiglia di Trento: il loro figlio, Antonio, è rimasto coinvolto in un attentato perdendo la vita mentre era all’estero a svolgere il proprio lavoro. Per Antonio il suo non era solo un lavoro ma una vera e propria dedizione. Lui era appassionato al mondo europeo! Credeva profondamente che l’Europa fosse la casa comune che dovrebbe accogliere tutti i cittadini del nostro continente.
Per questo motivo i genitori di Antonio hanno pensato che fosse necessario conoscere maggiormente questa nostra casa, a partire dagli alunni delle scuole.
Ed ecco che è venuta da noi un’Ambasciatrice della fondazione per aiutare i nostri ragazzi a capire come funzione l’Unione Europea, osservando ed apprendendo quali sono le sue istituzioni ed i suoi principi di base.
I ragazzi sono rimasti colpiti da molte cose: innanzi tutto da quanti paesi compongono l’Europa; lo hanno potuto vedere attraverso il gioco delle bandiere ma anche confrontando la quantità di lingue che si usano in Europa.
Hanno scoperto che oltre alla bandiera esiste un inno europeo: l’Inno alla Gioia di Beethoven.
Esiste un motto europeo: UNITA NELLA DIVERSITÀ.
E si celebra anche una Festa dell’Europa il 9 di maggio.
La cosa che li ha più divertiti è stato vedere come è complicato prendere delle decisioni che vadano bene per tutti. Per questo hanno simulato di dover organizzare una festa europea in cui fossero presenti tre piatti tipici di tre paesi che fanno parte dell’Unione. Divisi in tre gruppi hanno fatto rimbalzare la decisione tra le varie istituzioni preposte, come una pallina del flipper, cercando, di volta in volta, di mediare tra le esigenze e le convinzioni di ciascun gruppo per trovare la proposta migliore. Alla fine sono stati bravi perché dopo vari passaggi son arrivati ad una decisione comune:
Per la festa europea di maggio si mangeranno sacher torte, pizza, wurstel.
Approvato con larga maggioranza!
Vuoi cambiare la proposta?
Molto commovente è stata anche la lettura del brano “cielo d’acciaio” che ha fornito numerosi spunti di riflessione molto attuali sulla guerra.
Beh! Che dire? Sono stati incontri molto formativi ma anche divertenti, sicuramente ricchi di spunti sia per i ragazzi che per noi insegnanti.
Maestra Federica